Ci sono due modi per cambiare la nostra vita: uno è cambiare il nostro modo di vivere, la realtà che ci circonda; l'altro è intervenire su quel magico, microscopico, interruttore bioelettrico nascosto nei meandri della nostra mente, che cambia la realtà in un clic.


mercoledì 6 ottobre 2010

VIVERE SENZA SFORZO - PARTE QUINTA



Il semplice atto di prestare attenzione da’ grandi vantaggi nel lungo periodo.

Keanu Reeves


Un uomo ricco e triste andò alla ricerca del mitico maestro che conosceva i tre segreti per essere felici. Lo raggiunse in capo al mondo, gli pose la sua domanda, il maestro rispose. L'uomo andò via, deluso, senza capire.


I tre segreti erano:

1)         Presta attenzione;

2)         Presta attenzione;

3)         Presta attenzione;


Prestare attenzione al mondo che ci circonda permette di vedere nella propria vita molta gioia e numerose occasioni.

Non prestare attenzione al mondo, ma solo a sé stessi, vuol dire percepire sempre e solo la propria insoddisfazione, il dolore, la mancanza di occasioni.

Per una vita appagante è indispensabile prestare attenzione, non essere distratti dal caos del mondo. Sviluppare la propria capacità di concentrazione e attenzione su cose nuove. E nuovi modi di percepire quelle già note.

Abbandona la rigidità, usa il coraggio, lasciati andare. Modifica le tue percezioni e inizia a vedere la tua vita in modi nuovi.


Molti vedono le cose così come sono e si domandano “perché”?

Io sogno di cose che non sono mai state e mi domando “perché no”?

G.B. Shaw


Il mondo è in costante mutamento. Per viverlo è necessario abbandonare opinioni, convinzioni, valori scolpiti nella pietra. Non essere rigidi per permettere alla propria vita di integrarsi con ciò che ci circonda, scorrere insieme, senza farsi travolgere.

Alcuni ritengono che modificare le proprie opinioni, convinzioni, valori sia segno di errore o debolezza. Al contrario, è il non farlo errore e debolezza. Cambiare è forza, volontà, evoluzione. Solo gli sciocchi e i defunti non cambiano idea.

Più sei inflessibile più attriti, blocchi, problemi hai nell’adattarti alla mutevolezza del mondo. Chiunque tu sia una cosa è certa: puoi cambiare, se lo vuoi.

Di solito più si ha bisogno di modificare il proprio modo di pensare, maggiore è la resistenza opposta al cambiamento. Per le persone altamente adattabili e creative il cambiamento è invece emozionante. Guardare al di là delle attuali convinzioni e percezioni apre alla visione di dimensioni inedite della propria vita.


Veramente contento è colui che comprende e attribuisce il giusto significato.

J krishnamurti


Ma cosa occorre comprendere?

Al prossimo post.

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6 commenti:

  1. Molto bello EXO... il gatto intendo. No, scherzo! Scrivi sempre cose interessanti e mai scontate, a presto.

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  2. Sai che è vero? A volte basta che io fermi il galoppo del mio cervello un attimo per far cambiare la mia giornata, senza fare nient'altro. Mi piace il fatto che hai un blog senza fronzoli, a volte in alcuni siti devo dannarmi per capire cosa è testo e cosa no (pubblicità, link vari, etc.....)

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  3. Bello Exodus, i tuoi post colgono sempre nel segno. Ieri passeggiavo nei dintorni di casa e ho prestato attenzione, ho cambiato prospettiva. Ho visto dettagli ai quali non faccio quasi mai caso perché li guardo sempre dalla stessa prospettiva e distrattamente. Fermarsi a riflettere o a meditare credo sia una delle cose migliori che potremmo fare quotidianamente.
    Live simply
    Alberto

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  4. # Alberto:

    una settimana fa un pirata della strada che correva a 60 all'ora in un centro abitato ha ucciso il meraviglioso gatto che mi teneva compagnia. L'uomo vedeva solo la sua fretta e andava veloce puntando al suo obiettivo. Non ha visto il gatto, ma se passava un bambino era lo stesso, non l'avrebbe visto data la bassa altezza.

    Il felino invece prestava attenzione a tutto, ogni particolare, ogni variazione, ogni cambiamento nell'aria. Era curioso e sempre rilassato, portava la vita in sè. Per lui un quartiere era un universo intero da scoprire. Non si sarebbe mai mosso da lì, aveva troppo da imparare, vedere, gustare, toccare, giocare, una lunga vita non gli sarebbe bastata. Purtroppo non aveva ancora tre anni quando ha incontrato l'uomo al volante che aveva solo fretta e non prestava attenzione, vedeva solo la strada davanti e aveva fretta di percorrerla. Ecco, un uomo così porta la morte in sè, non solo quella di chi lo incontra, ma anche la sua, spirituale, deve solo arrivare al suo obiettivo, e alla fine si arriva tutti da una sola parte, ma c'è chi ci arriva senza essersi goduto il viaggio, andando sempre veloce.

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  5. Mi dispiace Exodus, veramente.
    Ho avuto 1 cane ,1 coniglio, 1 criceto, gatti mai causa una fastidiosa allergia che me lo impedisce. (un controsenso per uno che fa Gatti di cognome).
    Con tutti ho sempre instaurato un rapporto speciale, perchè ognono a suo modo mi ha dato tanto.
    Perderli così e la cosa peggiore.
    Alberto

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  6. Già...

    Non l'ho visto morire ma mi hanno raccontato i vicini com'è andata. Tre donne del condominio hanno pianto il "gatto di tutti", due maschi sono rimasti storditi dall'accaduto(io fra questi), gli altri dispiaciuti. Somigliava tanto a quello in foto. E mi aspettava ogni sera in quanto conosceva i miei orari e io gli compravo le crocchette "buone". Poi gli piaceva Vivaldi, e glielo mettevo su un paio d'ore mentre leggevo o facevo altro. Molte volte ha passato la notte così, con Vivaldi o Mozart acceso. Non ho ancora tolto la sua ciotola e la cuccia.

    Lui sì che "prestava attenzione". Era davvero in pace. Libero e in pace.

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